Tribunale Amministrativo Regionale Basilicata - Potenza sentenza n. 94 del 2018

ECLI:IT:TARBAS:2018:94SENT

Massima

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L'ordine di demolizione di opere edilizie abusive è un atto dovuto e vincolato, che non richiede la previa comunicazione di avvio del procedimento né una specifica valutazione delle ragioni di interesse pubblico o un raffronto con gli interessi privati coinvolti. L'interessato non può invocare un legittimo affidamento alla conservazione di una situazione di fatto abusiva, neppure per il decorso del tempo, in quanto l'Amministrazione non è tenuta a emanare tempestivamente i dovuti atti repressivi. La mancanza di titolo autorizzativo, oltre che di autorizzazione paesaggistica ove necessaria, giustifica pienamente l'emanazione del provvedimento sanzionatorio-ripristinatorio, senza che rilevino la natura pertinenziale o la finalità di tutela dell'incolumità pubblica o dell'integrità dei beni addotte dal privato, in assenza di idonea prova. La possibilità di sostituire la sanzione demolitoria con quella pecuniaria, prevista in caso di parziale difformità dal permesso di costruire, non trova applicazione in ipotesi di totale mancanza di titolo abilitativo, dovendo tale valutazione essere effettuata nella successiva fase esecutiva.

Sentenza completa

Pubblicato il 30/01/2018

N. 00094/2018 REG.PROV.COLL.

N. 00048/2010 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Basilicata

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso avente numero di registro generale 48 del 2010, proposto da:
- Giulio Adamo, rappresentato e difeso in giudizio dall’avv. Aldo Starace, con domicilio eletto presso lo studio dell’avv. Elisabetta Lioi, in Potenza alla via Pretoria n. 18;

contro

- Comune di Maratea, in persona del Sindaco in carica, non costituito in giudizio;

per l’annullamento

- dell’ordinanza dirigenziale n. 127 del 27 ottobre 2009, di demolizione opere edilizie.

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Viste le memorie difensive;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore, alla pubblica del giorno 20 dicembre 2017, …

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