Cassazione penale Sez. III sentenza n. 47314 del 1 dicembre 2015

ECLI:IT:CASS:2015:47314PEN

Massima

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Il sequestro preventivo di beni immobili può essere disposto solo in presenza di gravi indizi di reato e di concreti e specifici elementi che giustifichino il pericolo di aggravamento o di protrazione delle conseguenze del reato, con riferimento alla posizione individuale di ciascun indagato. La motivazione del provvedimento di sequestro deve esaminare in modo puntuale e specifico la posizione di ciascun indagato, senza limitarsi a considerazioni generali riferibili ad altri soggetti coinvolti nel procedimento. Il giudice non può procedere alla liquidazione delle spese del procedimento di riesame in assenza di una espressa previsione normativa che lo autorizzi. Il sequestro preventivo di beni immobili è un provvedimento cautelare di natura reale che può essere disposto dal giudice solo in presenza di gravi indizi di reato e di concreti e specifici elementi che giustifichino il pericolo di aggravamento o di protrazione delle conseguenze del reato, con riferimento alla posizione individuale di ciascun indagato. La motivazione del provvedimento di sequestro deve esaminare in modo puntuale e specifico la posizione di ciascun indagato, senza limitarsi a considerazioni generali riferibili ad altri soggetti coinvolti nel procedimento. Il giudice non può procedere alla liquidazione delle spese del procedimento di riesame in assenza di una espressa previsione normativa che lo autorizzi. Il mancato esame della posizione individuale degli indagati e l'assenza di una adeguata motivazione in ordine ai presupposti del sequestro determinano l'annullamento del provvedimento con rinvio al giudice per un nuovo esame.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. MANNINO ((omissis)) - Presidente

Dott. AMORESANO Silvio - Consigliere

Dott. ACETO Aldo - Consigliere

Dott. ANDRONIO Alessandr - rel. Consigliere

Dott. GRAZIOSI Chiara - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);
(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);
(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);
(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);
avverso l'ordinanza n. 14/2015 TRIB. LIBERTA' di RAGUSA, del 20/03/2015;
sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. ALESSANDRO MARIA ANDRONIO;
sentite le conclusioni del PG Dott. CANEVELLI Paolo, annullamento senza rinvio dell'ordinanza impugnata e del decreto di sequestro limitatamente agli immobili di cui al fol. 319part.209 e fol. 331part.61;
Udito il dife…

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