Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 1481 del 2014

ECLI:IT:TARNA:2014:1481SENT

Massima

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Il sopravvenuto difetto di interesse del ricorrente determina l'improcedibilità del ricorso amministrativo, in quanto nessuna utilità pratica potrebbe derivare al ricorrente da una pronuncia di accoglimento. Il principio di diritto affermato dalla sentenza è che il venir meno dell'interesse all'impugnazione, sopravvenuto nel corso del giudizio, comporta l'improcedibilità del ricorso, indipendentemente dalla fondatezza originaria delle censure proposte. Tale principio si fonda sull'esigenza di evitare pronunce meramente dichiarative, prive di effetti pratici per le parti, in ossequio al carattere strumentale e funzionale del processo amministrativo, volto alla tutela di situazioni giuridiche soggettive effettivamente lese o minacciate. La massima giuridica che può essere tratta dalla sentenza è pertanto la seguente: Il sopravvenuto difetto di interesse del ricorrente nel corso del giudizio amministrativo determina l'improcedibilità del ricorso, in quanto l'assenza di una utilità pratica derivante da una pronuncia di accoglimento rende il processo privo di effetti concreti per le parti, in contrasto con il carattere strumentale e funzionale del processo amministrativo, volto alla tutela di situazioni giuridiche soggettive effettivamente lese o minacciate. Il principio di diritto affermato dalla sentenza si applica indipendentemente dalla fondatezza originaria delle censure proposte dal ricorrente, in ossequio all'esigenza di evitare pronunce meramente dichiarative.

Sentenza completa

N. 00074/2009
REG.RIC.

N. 01481/2014 REG.PROV.COLL.

N. 00074/2009 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Ottava)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 74 del 2009, integrato da motivi aggiunti, proposto da:
((omissis)), ((omissis)), rappresentati e difesi dagli avv. ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Napoli, via Chiatamone, 55;

contro

Comune di Airola, rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Napoli, via Cervantes, n. 55/5;

per l'annullamento

ORDINANZA DI DEMOLIZIONE N. 47/08.

Visti il ricorso, i motivi aggiunti e i relativi allegati;

Visto l'atto di costituzione in giudizio di Comune di Airola;

Viste le memorie difensiv…

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