Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 869 del 2016

ECLI:IT:TARNA:2016:869SENT

Massima

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Il diniego di rinnovo di una concessione di occupazione di suolo pubblico può essere legittimamente adottato dall'amministrazione comunale quando l'occupazione risulti in contrasto con le norme e i regolamenti comunali a tutela della sicurezza e della incolumità pubblica, in particolare quando l'attraversamento della carreggiata stradale da parte dei dipendenti per il servizio ai tavoli all'aperto costituisca un pericolo per la loro incolumità. L'amministrazione comunale, nel valutare le istanze di rinnovo di concessioni di suolo pubblico, è tenuta a contemperare gli interessi privati all'utilizzo dell'area con l'interesse pubblico alla sicurezza e alla fruibilità collettiva degli spazi pubblici, potendo pertanto negare il rinnovo anche quando le condizioni di fatto non siano mutate rispetto al precedente rilascio della concessione, in quanto l'amministrazione ha il dovere di rivalutare costantemente l'interesse pubblico prevalente. Il diniego di rinnovo di una concessione di suolo pubblico, motivato sulla base di valutazioni di sicurezza e incolumità pubblica, non richiede una particolare e approfondita motivazione, essendo sufficiente il richiamo ai pareri tecnici degli uffici competenti che evidenzino il contrasto dell'occupazione con le norme e i regolamenti comunali a tutela della circolazione e della sicurezza stradale. Tali valutazioni, fondate su criteri di carattere vincolato, non possono essere superate dalla mera allegazione da parte del concessionario di aver svolto in passato l'attività senza incidenti, dovendo l'amministrazione preminentemente tutelare l'interesse pubblico all'incolumità.

Sentenza completa

N. 00786/2011
REG.RIC.

N. 00869/2016 REG.PROV.COLL.

N. 00786/2011 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Settima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 786 del 2011, proposto da: Food Management srl, in persona del legale rappresentante pro tempore,
rappresentata e difesa dall'avv. Antonio Riccio, con domicilio eletto presso il medesimo in Napoli, via G. De Blasiis s n. 5;

contro

Comune di Napoli, in persona del Sindaco pro tempore,
rappresentato e difeso dagli avv.ti Barbara Accatatis Chalons D’Oranges, Antonio Andreottola, Eleonora Carpentieri, Bruno Grilamaldi, Annalisa Cuomo, Anna Ivana Furnari, Giacomo Pizza, Anna Pulcini, Bruno Ricci e Gabriele Romano, elettivamente domiciliato con gli stessi presso l’Avvocatura Municipale, in Napoli, piazza…

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