Tribunale Amministrativo Regionale Calabria - Reggio Calabria sentenza n. 255 del 2012

ECLI:IT:TARRC:2012:255SENT

Massima

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Il vincolo paesaggistico non impedisce l'edificazione conforme allo strumento urbanistico, ma impone una valutazione di coerenza con il paesaggio delle sole "modalità" della progettazione, non della sua ammissibilità. Pertanto, l'amministrazione competente, nel provvedimento di diniego dell'autorizzazione paesaggistica, deve motivare in modo specifico e puntuale le carenze riscontrate nel progetto, indicando anche le modifiche necessarie per renderlo paesaggisticamente compatibile. Il mero richiamo a generiche valutazioni di intrusività o di mancato corretto inserimento nel contesto paesaggistico, senza l'indicazione delle concrete scelte progettuali ritenute incompatibili e delle alternative idonee a garantire la compatibilità, rende il provvedimento di diniego insufficientemente motivato e, quindi, illegittimo.

Sentenza completa

N. 00624/2011
REG.RIC.

N. 00255/2012 REG.PROV.COLL.

N. 00624/2011 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Calabria

Sezione Staccata di Reggio Calabria

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 624 del 2011, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio di questi in Reggio Calabria, via S. Caterina, trav. privata, 21;

contro

Provincia di Reggio Calabria, in persona del Presidente
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio dell’avv. ((omissis)) in Reggio Calabria, via Calveri, 1;
Ministero per i beni e le attività culturali, in persona del Ministro
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'Avvocatura distrettuale dello Stato, dom…

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