Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Catania sentenza n. 1397 del 2021

ECLI:IT:TARCT:2021:1397SENT

Massima

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Il vincolo urbanistico imposto su aree private destinate a "attrezzature pubbliche di interesse comune" (zona F2) e "attrezzature pubbliche di interesse generale, parcheggi" (zona F3) ha natura sostanzialmente espropriativa e non meramente conformativa, in quanto tali destinazioni sono finalizzate esclusivamente alla fruizione pubblica e non consentono al privato proprietario un'utilizzazione economica fruttifera del bene. Pertanto, il decorso del termine decennale di efficacia di tali vincoli, previsto dalla normativa regionale, comporta la loro decadenza e l'obbligo per l'amministrazione comunale di provvedere alla riqualificazione urbanistica delle aree entro un termine congruo, in assenza del quale il privato può agire in giudizio per ottenere l'accertamento dell'illegittimità del silenzio serbato sull'istanza di riclassificazione. La natura espropriativa del vincolo non dipende dalla mera astratta possibilità di realizzazione dell'intervento da parte del privato, ma dalla concreta fruizione pubblica cui è destinata l'opera da realizzare e dalla carenza di concrete possibilità per il proprietario di sfruttare economicamente il bene. Pertanto, la previsione normativa di una concessione temporanea del diritto di superficie a privati, con rientro del bene nella piena proprietà comunale alla scadenza, conferma il carattere sostanzialmente espropriativo del vincolo, in quanto presuppone l'espropriazione del bene in favore dell'amministrazione.

Sentenza completa

Pubblicato il 03/05/2021

N. 01397/2021 REG.PROV.COLL.

N. 01667/2020 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

sezione staccata di Catania (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1667 del 2020, proposto da
Giuseppe Spatola, rappresentato e difeso dall'avvocato Pietro Cappello, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Rosolini, in persona del Sindaco
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato Giovanni De Pasquale, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;
Comune di Rosolini, V Settore, non costituito in giudizio;

per la declaratoria

di illegittimità del silenzio serbato sull'istanza di riqualificazione urbanistica

nonché della fondatezza sosta…

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