Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 5174 del 2016

ECLI:IT:TARNA:2016:5174SENT

Massima

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Il mutamento della destinazione d'uso di un immobile da abitativa a commerciale è soggetto a limiti e vincoli urbanistici, in particolare al rispetto di parametri di superficie lorda massima consentita per attività terziarie, stabiliti dalla normativa di attuazione del piano regolatore generale. Pertanto, il diniego dell'amministrazione comunale di autorizzare tale cambio di destinazione d'uso è legittimo qualora risulti superato il limite complessivo di superficie destinata ad attività terziarie previsto dalla strumentazione urbanistica, in applicazione dell'art. 10 della legge n. 35/1987, che impone il parametro di mq 3,00 per abitante. In tali casi, l'atto di diniego ha natura vincolata e non è necessaria la previa comunicazione del preavviso di rigetto ai sensi dell'art. 10-bis della legge n. 241/1990.

Sentenza completa

Pubblicato il 09/11/2016

N. 05174/2016 REG.PROV.COLL.

N. 00107/2016 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Settima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 107 del 2016, proposto da: ((omissis)),
rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)) C.F. LNGMRC79D12E131W, con domicilio eletto presso ((omissis)) in Napoli, via Melisurgo n. 4;

contro

Comune di Castellammare di Stabia in persona del sindaco p.t., rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)) C.F. CNCDTN70C22F839A, ((omissis)) C.F. DSMCLL51P22C129F, con domicilio eletto in Napoli presso la segreteria Tar Campania, piazza Municipio n. 64;

per l'annullamento

della nota del Comune di Castellammare di Stabia n. 43234 del 2015 recante ordine di non esecuzione lavori;

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