Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 563 del 2014

ECLI:IT:TARLAZ:2014:563SENT

Massima

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Il rilascio della concessione edilizia in sanatoria, a seguito di domanda di condono presentata ai sensi della legge n. 47 del 1985, determina la cessazione della materia del contendere in relazione all'ordine di demolizione di opere abusivamente realizzate, in quanto il provvedimento di sanatoria ha carattere pienamente satisfattivo della pretesa azionata. L'Amministrazione resistente, in tale ipotesi, è condannata al pagamento delle spese di giudizio a favore della parte ricorrente, in considerazione della sopravvenuta definizione della controversia.

Sentenza completa

N. 05082/1998
REG.RIC.

N. 00563/2014 REG.PROV.COLL.

N. 05082/1998 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda Bis)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 5082 del 1998, proposto da:
Ortenzia SPIGARELLI, rappresentata e difesa dagli Avv. ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso lo Studio dell’Avv. ((omissis)) sito in Roma, ((omissis)) IX, 10;

contro

COMUNE DI ROMA, ora ROMA CAPITALE, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso per legge dall'Avv. ((omissis)), domiciliata in Roma, Via Tempio di Giove, 21;

per l'annullamento

- della determinazione dirigenziale n. 1865 del 18 dicembre 1997, con cui è stata ordinata la demolizione o rimozione opere abusive;

- di ogni altro atto connes…

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