Consiglio di Stato sentenza n. 6657 del 2012

ECLI:IT:CDS:2012:6657SENT

Massima

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Il potere di annullamento di una concessione edilizia attribuito alla Provincia ai sensi dell'art. 98 della legge regionale del Veneto n. 61/1985 è finalizzato a ricondurre le amministrazioni comunali al rigoroso rispetto della normativa in materia edilizia, per cui l'interesse pubblico al detto annullamento è in re ipsa, senza necessità di una specifica e dettagliata motivazione. Ai fini del rilascio del permesso di costruire in sanatoria ai sensi dell'art. 36 del d.P.R. n. 380/2001, è necessario che le opere realizzate siano conformi non solo alla disciplina urbanistica vigente al momento della domanda di sanatoria, ma anche a quella in vigore all'epoca della loro realizzazione (c.d. "doppia conformità"), non essendo consentite letture "riduttive" di tale requisito. La determinazione della sanzione pecuniaria per abuso edilizio ai sensi dell'art. 38 del d.P.R. n. 380/2001 discende in modo pressoché automatico dalla stima del valore venale dell'abuso effettuata dall'Agenzia del Territorio, di talché non è necessaria una previa fase di contraddittorio sulla detta stima, essendo sufficiente che essa sia comunicata contestualmente all'irrogazione della sanzione, fermo restando che l'eventuale omissione di tale comunicazione preventiva integra un vizio meramente formale, sanabile ai sensi dell'art. 21-octies della legge n. 241/1990 ove non abbia inciso sulla decisione finale.

Sentenza completa

N. 10709/2003
REG.RIC.

N. 06657/2012REG.PROV.COLL.

N. 10709/2003 REG.RIC.

N. 01027/2011 REG.RIC.

N. 01028/2011 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Quarta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sui seguenti ricorsi in appello:
1) nr. 10709 del 2003, proposto dal COMUNE DI CONA, in persona del Sindaco
pro tempore,
rappresentato e difeso dall’avv. Francesco Pirocchi, con domicilio eletto presso lo stesso in Roma, via Salaria, 280,

contro

la PROVINCIA DI VENEZIA, in persona del Presidente
pro tempore,
rappresentata e difesa dagli avv.ti Adelchi Chinaglia e Alfredo Palopoli, con domicilio eletto presso quest’ultimo in Roma, via A. Depretis, 86;

2) nr. 1027 del 2011, proposto dal signor Enrico CECCHETTO, rappresentato e difeso dagli avv.ti Paolo Stella Richter, Vladim…

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