Tribunale Amministrativo Regionale Toscana - Firenze sentenza n. 1778 del 2015

ECLI:IT:TARTOS:2015:1778SENT

Massima

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Il parere negativo della Soprintendenza in materia di autorizzazione paesaggistica deve essere adeguatamente motivato, con riferimento specifico alle prescrizioni del Piano paesaggistico e alle caratteristiche dell'intervento progettato, al fine di consentire al privato di adeguare il progetto per renderlo compatibile con il contesto paesaggistico. Il mero richiamo generico all'incompatibilità dell'intervento per "localizzazione, dimensioni, soluzione morfologica e tipologia costruttiva" non costituisce motivazione sufficiente, in quanto non consente di comprendere le effettive ragioni del diniego. L'amministrazione è tenuta a un esame approfondito degli aspetti messi in luce dalla Commissione per il Paesaggio e dal privato nel corso del procedimento, al fine di consentire una valutazione completa e ponderata dell'intervento proposto.

Sentenza completa

N. 00304/2015
REG.RIC.

N. 01778/2015 REG.PROV.COLL.

N. 00304/2015 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Toscana

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 304 del 2015, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dagli avv. ((omissis)), Niccolò Pecchioli e ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Firenze, borgo ((omissis)) 7;

contro

Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici Province di Firenze, Pistoia e Prato, in persona del Soprintendente in carica;
Ministero per i Beni e le Attività Culturali e del Turismo, in persona del Ministro in carica, rappresentati e difesi per legge dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato di Firenze, ivi domiciliataria in via degli Arazzieri 4;
Comune di Scandicci, in persona del Sind…

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