Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza breve n. 8952 del 2021

ECLI:IT:TARLAZ:2021:8952SENB

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esaminare il ricorso avverso l'ordine di demolizione di un manufatto abusivo realizzato in assenza di titolo, afferma che l'inefficacia della SCIA a sanatoria dichiarata dall'Amministrazione non è stata adeguatamente contestata dal ricorrente, il quale ha riconosciuto l'abusività dell'opera presentando istanza di ripristino della situazione preesistente. Pertanto, il ricorrente non ha dimostrato un interesse giuridicamente rilevante a contestare l'ordine di demolizione, in quanto volto a perseguire il medesimo risultato di eliminazione dell'abuso che egli stesso intende realizzare. Inoltre, la contestualità dell'adozione dell'ordine di demolizione e della presentazione di una nuova SCIA in sanatoria impedisce di accedere alla tesi del ricorrente circa la necessaria previa definizione della pratica, non potendosi ravvisare alcuna contraddittorietà o irragionevolezza tra la richiesta di integrazione documentale e l'adozione dell'ordine di demolizione. Infine, l'ordine di demolizione è stato adottato sulla base della qualificazione dell'intervento come nuova costruzione non consentita nella Città Storica e dell'avvenuta dichiarazione di inefficacia della precedente SCIA a sanatoria, non contestata nelle sue motivazioni. Pertanto, il ricorso è in parte dichiarato inammissibile e in parte rigettato, fermo restando l'obbligo per l'Amministrazione di concludere il procedimento relativo alla nuova SCIA presentata.

Sentenza completa

Pubblicato il 26/07/2021

N. 08952/2021 REG.PROV.COLL.

N. 06048/2021 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda Bis)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 6048 del 2021, proposto da
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Roma Capitale, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

per l'annullamento

- della Determina Dirigenziale Rep. n. CD/554/2021, Prot. n. CD/34620/2021 del 24/03/2021 emesso dalla Direzione Tecnica - Disciplina Edilizia Privata e Urbanistica Roma Capitale, Municipio Roma…

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