Cassazione penale Sez. II sentenza n. 52630 del 22 novembre 2018

ECLI:IT:CASS:2018:52630PEN

Massima

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La minaccia di conseguenze negative sulla situazione lavorativa di un elettore o dei suoi familiari, anche se non direttamente attuabile dal soggetto che la prospetta, può integrare il delitto di violenza o minaccia agli elettori di cui all'art. 87 del D.P.R. n. 570 del 1960, qualora sia idonea a coartare la libera espressione del voto, in considerazione delle concrete circostanze oggettive, della personalità dell'agente, del contesto ambientale e delle particolari condizioni soggettive della vittima. Ai fini dell'integrazione di tale fattispecie, non è necessario che l'obiettivo di condizionare il voto sia effettivamente raggiunto, essendo sufficiente l'esercizio di pressioni indebite attraverso qualsiasi mezzo illecito atto a diminuire la libertà degli elettori. Inoltre, la mancata tempestiva denuncia dell'accaduto da parte della persona offesa può essere indice della percezione di una minaccia effettiva, piuttosto che sintomo della sua insussistenza. Infine, la condotta di chi, pur non intervenendo direttamente, si pone come beneficiario dell'illecita attività di procacciamento di voti, può integrare gli estremi della partecipazione criminosa.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. RAGO Geppino - Presidente

Dott. DE SANTIS Anna Mari - rel. Consigliere

Dott. DI PISA Fabio - Consigliere

Dott. ARIOLLI Giovanni - Consigliere

Dott. MONACO Marco Maria - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
PROCURATORE DELLA REPUBBLICA presso il Tribunale di Paola;
avverso l'ordinanza resa in data 3/8/2017, depositata il 3/7/2018, dal Tribunale per il Riesame di Catanzaro;
nei confronti di:
(OMISSIS), n. a (OMISSIS);
Visti gli atti, l'ordinanza impugnata e il ricorso;
Letta la memoria depositata in data 15/10/2018 dai difensori dell'indagato (OMISSIS);
Udita nell'udienza camerale del 31/10/2018 la relazione del …

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