Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Latina sentenza n. 622 del 2014

ECLI:IT:TARLT:2014:622SENT

Massima

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Il proprietario di un immobile che abbia realizzato opere edilizie in assenza di permesso di costruire è tenuto a demolire tali opere, anche qualora abbia presentato una domanda di condono edilizio, salvo che non abbia seguito il particolare procedimento previsto dalla legge per il completamento delle opere oggetto di condono. L'ordinanza di demolizione di opere edilizie abusive è un atto dovuto e vincolato per l'amministrazione, che non richiede la previa comunicazione di avvio del procedimento, in quanto l'interessato è già a conoscenza della natura abusiva delle opere realizzate. Pertanto, l'amministrazione può legittimamente ordinare la demolizione di opere edilizie abusive, senza necessità di una preventiva comunicazione di avvio del procedimento, in quanto tale adempimento risulta superfluo e non incidente sulla decisione finale. L'ordinanza di demolizione di opere edilizie abusive costituisce un provvedimento vincolato, la cui adozione non richiede una particolare motivazione, essendo sufficiente il mero accertamento della realizzazione di opere prive del prescritto titolo abilitativo. Inoltre, l'istanza di condono edilizio presentata dal proprietario non è di per sé idonea a impedire l'adozione dell'ordinanza di demolizione, salvo che l'interessato non abbia seguito il particolare procedimento previsto dalla legge per il completamento delle opere oggetto di condono, notificando al comune il proprio intendimento e allegando la relativa documentazione. In assenza di tale adempimento, l'amministrazione è legittimata a ordinare la demolizione delle opere abusive, anche in pendenza della domanda di condono edilizio.

Sentenza completa

N. 01226/2007
REG.RIC.

N. 00622/2014 REG.PROV.COLL.

N. 01226/2007 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

sezione staccata di Latina (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso n. 1226 del 2007, proposto da ((omissis)) e Anna de Luca, rappresentati e difesi dall’avvocato ((omissis)), presso il cui studio in Latina, via Amaseno n. 36, sono elettivamente domiciliati;

contro

il comune di Ponza, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall’avvocato ((omissis)), presso il cui studio in Latina, via G.B. Vico n. 356, è elettivamente domiciliato;

per l’annullamento, previa sospensione dell’esecuzione

dell’ordinanza di sospensione lavori n. 77 del 23 luglio 2007 e dell’ordinanza di demolizione n. 97 del 30 agosto 2007 e di ogni altro atto presuppos…

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