Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 872 del 2012

ECLI:IT:TARNA:2012:872SENT

Massima

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La realizzazione di opere edilizie in assenza di permesso di costruire richiede una puntuale motivazione da parte dell'amministrazione comunale nell'ordine di demolizione e ripristino dello stato dei luoghi, volta a qualificare giuridicamente gli interventi contestati come rientranti in una delle fattispecie sanzionatorie previste dal Testo Unico sull'Edilizia. In particolare, l'obbligo di motivazione si rafforza quando alcune delle opere realizzate, come la manutenzione ordinaria di finiture e impianti o la costruzione di un modesto soppalco, non necessitano del previo rilascio del permesso di costruire, ovvero quando l'amministrazione contesta la difformità rispetto a un pregresso titolo abilitativo senza fornire adeguati elementi di riscontro. In tali ipotesi, l'amministrazione è tenuta a esplicitare con chiarezza la sussunzione degli abusi accertati in una delle diverse fattispecie incriminatici previste dalla normativa edilizia, al fine di consentire l'applicazione della corrispondente sanzione, sia essa la demolizione, la sanzione pecuniaria o l'acquisizione gratuita al patrimonio comunale. Il difetto di motivazione in ordine alla qualificazione giuridica degli interventi contestati come abusivi e alla conseguente individuazione della specifica sanzione applicabile inficia la legittimità del provvedimento di demolizione e ripristino dello stato dei luoghi.

Sentenza completa

N. 01262/2007
REG.RIC.

N. 00872/2012 REG.PROV.COLL.

N. 01262/2007 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Ottava)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1262 del 2007, proposto da:
Boffa Pasqualina, rappresentata e difesa dall'avv. Mario Verrusio, presso cui ha eletto domicilio in Napoli, Piazza Nolana, 13 (presso lo studio dell’avv. Luigi Scalfaro);

contro

Comune di Vitulano, in persona del Sindaco p.t., non costituito in giudizio;

per l'annullamento

della ordinanza n. 17 del 2006 di ingiunzione e rimessa in pristino, nonché di ogni altro presupposto, connesso e conseguente, ivi compreso il verbale di sopralluogo del 22 settembre 2006;

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Viste le memorie difensive;

Visti t…

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