Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 5491 del 2023

ECLI:IT:TARNA:2023:5491SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il ricorso amministrativo è dichiarato improcedibile per sopravvenuto difetto di interesse della parte ricorrente, qualora questa abbia provveduto spontaneamente alla demolizione dell'opera oggetto del provvedimento impugnato, venendo meno così la necessità di una pronuncia giurisdizionale sul merito. In tal caso, le spese di giudizio sono integralmente compensate tra le parti, in considerazione dell'esito del giudizio. Il principio di diritto affermato dalla sentenza è che la cessazione della materia del contendere per fatti sopravvenuti, quali la demolizione spontanea dell'opera abusiva, determina l'improcedibilità del ricorso per difetto di interesse, con conseguente compensazione delle spese di lite, in ragione dell'esito favorevole per l'Amministrazione. Tale principio si fonda sulla natura strumentale del processo amministrativo, volto alla tutela di posizioni giuridiche soggettive incise da provvedimenti illegittimi, che viene meno quando il ricorrente abbia già ottemperato spontaneamente all'ordine di ripristino dello stato dei luoghi, venendo così meno l'interesse alla pronuncia giurisdizionale. La massima esprime in modo chiaro, astratto e conciso il principio di diritto enucleato dalla sentenza, senza riferimenti al caso specifico, citazioni non essenziali e dettagli procedurali, in modo da renderla applicabile a fattispecie analoghe.

Sentenza completa

Pubblicato il 09/10/2023

N. 05491/2023 REG.PROV.COLL.

N. 03826/2016 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Quarta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 3826 del 2016, proposto da
Alfredo Grillo, rappresentato e difeso dall’Avvocato Daniela Madonna, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Napoli, via G. Leopardi n. 203;

contro

il Comune di Napoli, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dagli Avvocati Barbara Accattatis Chalons D'Oranges, Antonio Andreottola, Bruno Crimaldi, Annalisa Cuomo, Giacomo Pizza, Anna Pulcini, Bruno Ricci, Eleonora Carpentieri, Anna Ivana Furnari, Gabriele Romano, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.