Cassazione penale Sez. III sentenza n. 36359 del 7 ottobre 2021

ECLI:IT:CASS:2021:36359PEN

Massima

Massima ufficiale
In tema di misure cautelari personali, è manifestamente infondata la questione di legittimità costituzionale dell'art. 83, commi 2, 3 e 4, d.l. 17 marzo 2020, n. 18 e successive modificazioni, in relazione agli artt. 3, 13, 25 e 27 Cost., nella parte in cui consente che la sospensione dei termini cautelari di fase si applichi anche agli indagati sottoposti a custodia cautelare per i quali il pubblico ministero non abbia ancora esercitato l'azione penale, in quanto un'interpretazione costituzionalmente orientata di tale norma impone, da un lato, di annoverare tra i «detenuti» anche gli indagati in custodia cautelare e, dall'altro, di includere questi ultimi tra i soggetti che, al fine di impedire la sospensione dei termini di custodia cautelare, possono richiedere che si proceda, nella specie sollecitando il pubblico ministero ad esercitare l'azione penale.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. LAPALORCIA Grazia - Presidente

Dott. GALTERIO Donatella - Consigliere

Dott. CERRONI Claudio - Consigliere

Dott. CORBETTA Stefano - Consigliere

Dott. MACRI' Ubalda - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso l'ordinanza in data 25/08/2020 del Tribunale di Palermo;
visti gli atti, il provvedimento impugnato ed il ricorso;
udita la relazione svolta dal consigliere Dr. Ubalda Macri';
letta la memoria del Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale, Dr. Angelillis Ciro, che ha concluso chiedendo l'inammissibilita' del ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1. Con ordinanza del 25 agosto 2020, depositata in data 28 agosto 202…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.