Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Brescia sentenza n. 320 del 2019

ECLI:IT:TARBS:2019:320SENT

Massima

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La convenzione urbanistica, stipulata tra un Comune e soggetti privati per la realizzazione di un progetto di interesse sovracomunale, costituisce un negozio giuridico bilaterale che genera obbligazioni reciproche, le quali devono essere eseguite secondo buona fede e nel rispetto dell'equilibrio economico originariamente pattuito. Il Comune, nell'esercizio delle proprie prerogative istituzionali, può legittimamente modificare la destinazione e le modalità di realizzazione dell'opera pubblica prevista nella convenzione, senza che ciò comporti un inadempimento contrattuale, purché venga salvaguardato l'equilibrio economico complessivo attraverso una rimodulazione consensuale degli obblighi delle parti. In particolare, il Comune può subordinare il rilascio dei titoli edilizi relativi agli edifici privati alla costituzione delle garanzie fideiussorie previste per l'esecuzione delle opere pubbliche, al fine di preservare l'equilibrio economico della convenzione. Allo stesso modo, il soggetto privato non può avvalersi delle procedure ordinarie di rilascio dei titoli edilizi, come il silenzio-assenso, quando il loro rilascio sia condizionato all'adempimento di obblighi contrattuali. Qualora le parti non raggiungano un accordo sulla rimodulazione degli obblighi a seguito delle modifiche apportate dall'amministrazione, il giudice amministrativo può intervenire per definire le nuove modalità di esecuzione della convenzione, nel rispetto del principio di buona fede e dell'equilibrio economico originario.

Sentenza completa

Pubblicato il 08/04/2019

N. 00320/2019 REG.PROV.COLL.

N. 01169/2017 REG.RIC.

N. 01213/2017 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

sezione staccata di Brescia (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1169 del 2017, proposto da
COMUNE DI CHIARI, rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC dei Registri di Giustizia, e domicilio fisico presso il suddetto legale in Brescia, via Romanino 16;

contro

FONDAZIONE ISTITUTO MORCELLIANO, ISTITUTO MORCELLIANO SRL, rappresentate e difese dagli avv. ((omissis)), ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC dei Registri di Giustizia, e domicilio fisico presso i suddetti legali in Brescia, via Diaz 9;

sul ricorso numero di registro generale 12…

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