Cassazione penale Sez. VI ordinanza n. 2977 del 22 gennaio 2019

ECLI:IT:CASS:2019:2977PEN

Massima

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Il principio di immutabilità del giudice, sancito dall'art. 525, comma 2, c.p.p., impone che alla deliberazione della sentenza concorrano gli stessi giudici che hanno partecipato all'intero svolgimento del dibattimento, dalla dichiarazione di apertura all'assunzione di tutti i mezzi di prova. Tale principio, funzionale ai cardini del sistema processuale accusatorio di oralità e immediatezza, non è rispettato quando il collegio giudicante sia stato modificato anche solo in una fase intermedia del dibattimento, con la sostituzione di uno dei suoi componenti, poiché ciò determina una nullità assoluta della sentenza, non sanabile per acquiescenza o consenso delle parti. Pertanto, in caso di mutamento della composizione del giudice dopo l'ammissione e l'assunzione delle prove dichiarative, il rispetto del principio di immutabilità richiede che il nuovo collegio proceda alla rinnovazione integrale dell'istruttoria dibattimentale, senza poter dare lettura delle precedenti dichiarazioni, a meno che le parti non abbiano espressamente e inequivocabilmente manifestato il consenso a tale utilizzo, non essendo sufficiente il solo silenzio o la mancata richiesta di rinnovazione. L'adozione di una nuova ordinanza di ammissione delle prove ai sensi degli artt. 190 e 495 c.p.p. è altresì necessaria, non potendosi ritenere validamente acquisite le prove ammesse dal precedente collegio. Il principio di immutabilità, infatti, inerisce all'intero svolgimento del dibattimento, dalla dichiarazione di apertura all'assunzione di tutti i mezzi di prova, senza poter essere circoscritto alla sola fase di assunzione delle prove dichiarative.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. PAOLONI Giacomo - Presidente

Dott. MOGINI Stefano - Consigliere

Dott. VILLONI Orlando - Consigliere

Dott. APRILE Ercole - rel. Consigliere

Dott. ROSATI Martino - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

ORDINANZA
sul ricorso proposto da:
Procuratore generale della Repubblica presso la Corte di appello di L'Aquila;
nel procedimento nei confronti di:
1. (OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 04/05/2018 della Corte di appello di L'Aquila;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal ((omissis));
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale Dott. ((omissis)), che ha concluso chiedendo l'annullamento con rinvio della sentenza impugna…

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