Cassazione penale Sez. II sentenza n. 36894 del 31 luglio 2018

ECLI:IT:CASS:2018:36894PEN

Massima

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Il legittimo impedimento dell'imputato a comparire all'udienza, per essere tempestivamente rilevante ai fini del rinvio, deve essere comunicato al giudice in modo tempestivo e diligente, dimostrando l'effettivo e tempestivo arrivo della relativa comunicazione al giudice procedente. Inoltre, la mancata ammissione di una prova richiesta dall'imputato non costituisce vizio di legittimità della sentenza, se tale prova non risulta decisiva ai fini della decisione, ovvero inidonea a inficiare le argomentazioni poste a base del convincimento del giudice di merito.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CERVADORO Mirella - Presidente

Dott. IMPERIALI Luciano - Consigliere

Dott. FILIPPINI Stefano - rel. Consigliere

Dott. COSCIONI Giuseppe - Consigliere

Dott. SGADARI Giuseppe - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 24/01/2017 della CORTE APPELLO di BRESCIA;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott. STEFANO FILIPPINI;
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore PERLA LORI che ha concluso per l'inammissibilita'.
CONSIDERATO IN FATTO E DIRITTO
1. Con sentenza in data 24.1.2017 la Corte di appello di Brescia, in parziale riforma della sentenza del Tr…

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