Cassazione penale Sez. I sentenza n. 33933 del 3 agosto 2015

ECLI:IT:CASS:2015:33933PEN

Massima

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La dichiarazione di ricusazione dei giudici chiamati a decidere sulla ricusazione stessa è inammissibile ai sensi dell'articolo 40, comma 3, del codice di procedura penale. La richiesta di trasmissione degli atti alla Corte Costituzionale e al Procuratore generale presso la Corte di Cassazione per la verifica dei criteri di formazione dei collegi e di assegnazione dei procedimenti di ricusazione è irrilevante, trattandosi di materia non regolata da leggi o da atti aventi forza di legge, ai sensi dell'articolo 134 della Costituzione. Il giudice che ha già partecipato alla decisione impugnata non può essere ricusato per tale ragione, in quanto la ricusazione è inammissibile ai sensi della normativa processuale penale. Il principio di diritto affermato dalla Corte di Cassazione mira a garantire l'imparzialità e l'indipendenza del giudice, evitando strumentalizzazioni del procedimento di ricusazione che potrebbero compromettere il corretto svolgimento del processo. La decisione di inammissibilità della ricusazione si fonda sull'esigenza di assicurare la terzietà e l'imparzialità del giudice, principi cardine del giusto processo, nonché sulla necessità di preservare l'efficienza e la ragionevole durata del procedimento, evitando abusi e strumentalizzazioni del rimedio della ricusazione. La Corte, nel pronunciarsi sull'inammissibilità della dichiarazione di ricusazione, ha operato un bilanciamento tra il diritto di difesa della parte e le esigenze di funzionalità e regolarità del processo, privilegiando quest'ultime in ossequio ai principi di economia processuale e di ragionevole durata del processo, sanciti dalla Costituzione e dalla Convenzione Europea dei Diritti dell'Uomo.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. SIOTTO ((omissis)) - Presidente

Dott. VECCHIO Massimo - Consigliere

Dott. NOVIK ((omissis)) - rel. Consigliere

Dott. MAZZEI Antonella P. - Consigliere

Dott. SANDRINI ((omissis)) - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso il provvedimento n. 47198/2014 CORTE DI CASSAZIONE di ROMA, del 28/01/2015;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. NOVIK ((omissis));

lette le conclusioni del PG Dott. RIELLO Luigi, che ha chiesto di dichiarare inammissibile il ricorso.

RILEVATO IN FATTO

1. Investita della dichiarazione di ricusazione dei magistrati della Prima Sezione penale presentata da (OMISSIS) nel procedimento n. 28.438 del 2013,…

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