Cassazione civile Sez. II ordinanza n. 24921 del 15 settembre 2021

ECLI:IT:CASS:2021:24921CIV

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: Nell'ambito del giudizio di opposizione a sanzione amministrativa, l'onere della prova grava sull'amministrazione sanzionatrice, la quale è tenuta a dimostrare i fatti costitutivi dell'illecito e la riferibilità della violazione al soggetto sanzionato. Pertanto, non è sufficiente un'affermazione apodittica circa la responsabilità del destinatario della sanzione in ragione della carica ricoperta o dell'incarico svolto, ma è necessario che l'amministrazione fornisca elementi probatori specifici a sostegno della propria pretesa sanzionatoria. Diversamente, il giudice è tenuto a rilevare la violazione degli articoli 2697 c.c. e 115-116 c.p.c. e a rigettare la sanzione per difetto di prova.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA CIVILE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DI VIRGILIO ((omissis)) - Presidente

Dott. COSENTINO Antonello - rel. Consigliere

Dott. CARRATO Aldo - Consigliere

Dott. SCARPA Antonio - Consigliere

Dott. DONGIACOMO Giuseppe - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

ORDINANZA
sul ricorso 16239/2017 proposto da:
(OMISSIS), elettivamente domiciliato in (OMISSIS), presso lo studio dell'avvocato (OMISSIS), che lo rappresenta e difende unitamente all'avvocato (OMISSIS);
- ricorrente -
contro
PROVINCIA DI SAVONA IN PERSONA DEL PRESIDENTE E LEGALE RAPP.TE PRO TEMPORE;
- intimata -
avverso la sentenza n. 1345/2016 della CORTE D'APPELLO di GENOVA, depositata il 21/12/2016;
udita la relazione della causa svolta nella Camera di consiglio del 02/03/2021 dal Consigliere …

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