Cassazione penale Sez. I sentenza n. 15162 del 11 aprile 2023

ECLI:IT:CASS:2023:15162PEN

Massima

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Il principio di diritto che emerge dalla sentenza è il seguente: La continuazione tra il reato associativo di tipo mafioso e i reati-fine non può essere riconosciuta quando questi ultimi, pur rientrando nell'ambito delle attività del sodalizio criminoso e finalizzati al suo rafforzamento, non erano programmabili ab origine, essendo legati a circostanze ed eventi contingenti e occasionali o, comunque, non immaginabili al momento iniziale dell'associazione. Ai fini del riconoscimento della continuazione, è necessario che i reati-fine siano stati programmati nelle loro linee essenziali sin dal momento costitutivo del sodalizio criminoso, non essendo sufficiente che essi siano strumentali al rafforzamento dell'operatività dell'associazione o corrispondano a un metodo usuale di risoluzione dei conflitti interni ed esterni. Il giudice deve accertare la sussistenza, fin dall'inizio del vincolo associativo, degli elementi ideativo e volitivo del singolo fatto-reato, non essendo sufficiente la mera previsione generica di un qualunque fatto di quella categoria.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. BONI Monica - Presidente

Dott. FIORDALISI Domenic - rel. Consigliere

Dott. BIANCHI Michele - Consigliere

Dott. POSCIA Giorgio - Consigliere

Dott. DI GIURO Gaetano - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 17/12/2020 della CORTE APPELLO di NAPOLI;
udita la relazione svolta dal Consigliere DOMENICO FIORDALISI;
lette/sentite le conclusioni del PG;
Il Procuratore generale, Elisabetta Ceniccola, chiede il rigetto del ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1. (OMISSIS), ricorre avverso l'ordinanza del 17 dicembre 2020 della Corte di appello di Napoli che, quale giudice dell'esecuzione, ha rigettato la richiesta di applicazione della disciplina …

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