Tribunale Amministrativo Regionale Toscana - Firenze sentenza n. 279 del 2015

ECLI:IT:TARTOS:2015:279SENT

Massima

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Il diritto di proprietà privata è tutelato dall'ordinamento giuridico e non può essere arbitrariamente compresso o espropriato dalla pubblica amministrazione in assenza di un legittimo provvedimento ablatorio. L'occupazione sine titulo di un fondo privato da parte della P.A. e la sua irreversibile trasformazione in opera pubblica, in mancanza di un valido procedimento espropriativo, integra un illecito permanente che obbliga l'amministrazione al risarcimento del danno patrimoniale subito dal proprietario, commisurato al valore venale del bene al momento dell'occupazione, oltre agli interessi legali e alla rivalutazione monetaria. L'istituto dell'occupazione acquisitiva, che comportava l'acquisto della proprietà in capo all'amministrazione a seguito dell'irreversibile trasformazione del fondo, è stato espunto dall'ordinamento in quanto incompatibile con il diritto di proprietà tutelato dalla Convenzione Europea dei Diritti dell'Uomo. Il proprietario conserva pertanto il diritto di ottenere la restituzione del bene illegittimamente occupato, ovvero il risarcimento del danno per la perdita della disponibilità materiale dello stesso, senza che possa trovare applicazione il criterio di liquidazione del danno previsto per l'acquisizione sanante di cui all'art. 42-bis del D.P.R. n. 327/2001, norma indirizzata alla P.A. e non direttamente applicabile dal giudice. Il termine di prescrizione dell'azione risarcitoria decorre dal momento dell'occupazione illegittima e si rinnova per ciascun anno di perdurante illecito, salvo gli atti interruttivi compiuti dal proprietario.

Sentenza completa

N. 02230/2010
REG.RIC.

N. 00279/2015 REG.PROV.COLL.

N. 02230/2010 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Toscana

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2230 del 2010, proposto da:
((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), Icilio Agnini, ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), tutti rappresentati e difesi dagli avv.ti ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio del primo in Firenze, ((omissis)) il Magnifico 83;

contro

Comune di Fivizzano, in persona del Sindaco
pro tempore
, rappresentato e difeso dagli avv.ti ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio della prima in Firenze, Via dei Servi 44;

per l'accertamen…

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