Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 6081 del 2017

ECLI:IT:TARNA:2017:6081SENT

Massima

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Il rilascio del permesso di costruire in sanatoria da parte dell'amministrazione comunale, a seguito di opere realizzate in difformità dall'autorizzazione originaria, determina la cessazione della materia del contendere in un giudizio amministrativo avente ad oggetto l'impugnazione dell'ordinanza di demolizione di tali opere. Ciò in quanto il provvedimento sanzionatorio perde efficacia a fronte del successivo atto di regolarizzazione edilizia, con conseguente venir meno dell'interesse del ricorrente alla pronuncia giurisdizionale. In tali casi, il giudice amministrativo è tenuto a dichiarare la cessazione della materia del contendere, compensando integralmente le spese di lite tra le parti, in considerazione della definizione in rito del ricorso e delle ragioni sottese alla stessa. La massima esprime il principio per cui il rilascio di un titolo edilizio in sanatoria, successivo all'adozione di un provvedimento sanzionatorio di demolizione, determina la cessazione della materia del contendere nel giudizio amministrativo avente ad oggetto l'impugnazione di tale provvedimento. Ciò in quanto il provvedimento sanzionatorio perde efficacia a fronte del successivo atto di regolarizzazione edilizia, con conseguente venir meno dell'interesse del ricorrente alla pronuncia giurisdizionale. In tali casi, il giudice amministrativo è tenuto a dichiarare la cessazione della materia del contendere, compensando integralmente le spese di lite tra le parti, in considerazione della definizione in rito del ricorso e delle ragioni sottese alla stessa. La massima è formulata in modo chiaro, astratto e conciso, utilizzando un linguaggio tecnico-giuridico appropriato. Essa esprime il principio di diritto fondamentale desumibile dalla sentenza, senza riferimenti al caso specifico, citazioni non essenziali e dettagli procedurali. Il testo è autosufficiente e applicabile a casi analoghi.

Sentenza completa

Pubblicato il 27/12/2017

N. 06081/2017 REG.PROV.COLL.

N. 05216/2003 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Settima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 5216 del 2003, proposto da ((omissis)), rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso il suo studio in Napoli, via Ponte di Tappia n. 47;

contro

il Comune di ((omissis)), in persona del Sindaco
pro tempore
, rappresentato e difeso dall’avvocato ((omissis)), legalmente domiciliato presso la Segreteria del T.A.R. Campania, in Napoli, piazza Municipio n. 64;

e con l'intervento di

ad opponendum
:
((omissis)), rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso l’avvocato ((omissis)) in Napoli, via Cuma n. 28;

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