Cassazione penale Sez. III ordinanza n. 42878 del 14 ottobre 2014

ECLI:IT:CASS:2014:42878PEN

Massima

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Il giudice, nell'esercizio del controllo di legittimità sull'ordinanza di convalida del provvedimento del Questore che impone il divieto di accesso agli impianti sportivi e l'obbligo di presentazione in Commissariato, deve verificare la sussistenza di tutti i presupposti previsti dalla legge, tra cui: la pericolosità concreta e attuale del soggetto, l'attribuibilità a quest'ultimo delle condotte addebitate e la loro riconducibilità alle ipotesi previste dalla normativa, nonché la congruità della durata della misura. In particolare, il giudice deve motivare in ordine al requisito dell'urgenza con riferimento all'attualità o alla prossimità temporale di competizioni sportive, e non già agli episodi che hanno determinato la necessità della misura. Inoltre, il giudice deve valutare la logicità e la correttezza della motivazione adottata dall'autorità amministrativa, senza sostituirsi ad essa nell'apprezzamento dei presupposti di fatto.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. TERESI Alfredo - Presidente

Dott. SAVINO Mariapia Gaetan - Consigliere

Dott. GAZZARA Santi - rel. Consigliere

Dott. PEZZELLA Vincenzo - Consigliere

Dott. ANDRONIO Alessandro - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

ORDINANZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso l'ordinanza n. 3/2013 GIP TRIBUNALE di TRAPANI, del 05/10/2013;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. SANTI GAZZARA;

lette le conclusioni del PG Dott. D'Ambrosio Vito, che ha chiesto il rigetto del ricorso.

RITENUTO IN FATTO

Il Gip presso il Tribunale di Trapani, con ordinanza del 5/10/2013 ha convalidato il decreto del Questore di Trapani, emesso e notificato in data 2/10/2013, con il quale e&…

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