Cassazione penale Sez. II sentenza n. 11097 del 13 marzo 2018

ECLI:IT:CASS:2018:11097PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il reato di ricettazione di cui all'art. 648, comma 2, c.p. non costituisce un'autonoma fattispecie incriminatrice, ma una circostanza attenuante speciale; pertanto, ai fini della prescrizione, si deve fare riferimento al termine di prescrizione previsto per il reato base e non per l'ipotesi attenuata. Di conseguenza, il termine di prescrizione per il reato di ricettazione è di 8 anni e non di 6 anni, come erroneamente ritenuto dal giudice di primo grado, e pertanto il reato non era ancora prescritto al momento della pronuncia della sentenza impugnata.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DIOTALLEVI Giovanni - Presidente

Dott. VERGA Giovanna - rel. Consigliere

Dott. PARDO Ignazio - Consigliere

Dott. PAZIENZA Vittorio - Consigliere

Dott. ARIOLLI Giovanni - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
Procuratore Generale presso la Corte di Appello di Bari;
contro:
(OMISSIS);
avverso la sentenza n. 21153/2015 GIP TRIBUNALE di BARI, del 12.08.2010;
sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. VERGA GIOVANNA;
lette le conclusioni del PG Dott. PICARDI Francesca, che ha chiesto l'annullamento con rinvio al Gip di Bari per l'emissione del decreto penale di condanna.
MOTIVI DELLA DECISIONE
Ricorre per cassazione il Procuratore Generale di Bari avverso la sentenza di non l…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.