Cassazione penale Sez. II sentenza n. 32510 del 30 agosto 2010

ECLI:IT:CASS:2010:32510PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il pericolo di reiterazione del reato, ai fini dell'applicazione di una misura cautelare personale, può essere desunto dalla gravità e modalità di esecuzione del fatto, nonché dalla personalità dell'indagato, anche in assenza di precedenti penali, qualora emergano elementi sintomatici della sua pericolosità sociale, come la capacità a delinquere secondo modalità professionali, il mancato rispetto della persona offesa, l'adozione di comportamenti violenti e intimidatori anche nei confronti di terzi, e la pianificazione dell'attività criminosa con il coinvolgimento di altri soggetti. In tali casi, la custodia cautelare in carcere può essere ritenuta la misura più adeguata, senza che sia necessaria un'analitica dimostrazione dell'inidoneità di altre misure meno afflittive, essendo sufficiente che il giudice indichi, con argomentazioni logico-giuridiche, gli elementi specifici che, nella singola fattispecie, rendono tale misura la più idonea a impedire la prosecuzione dell'attività criminosa.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. SIRENA Pietro Antonio - Presidente

Dott. PAGANO Filiberto - Consigliere

Dott. FUMU Giacomo - Consigliere

Dott. DAVIGO Piercamillo - Consigliere

Dott. CHINDEMI Domenico - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) AR. TI. N. IL (OMESSO);

avverso l'ordinanza n. 5309/2010 TRIB. LIBERTA' di BRESCIA, del 13/04/2010;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. DOMENICO CHINDEMI;

lette/sentite le conclusioni del P.G. Dott. D'ANGELO Giovanni che ha chiesto l'inammissibilita' del ricorso.

OSSERVA IN FATTO

Il Tribunale del riesame di Brescia, con ordinanza in data 13 aprile 2010, in merito all&#…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.