Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza breve n. 948 del 2012

ECLI:IT:TARLAZ:2012:948SENB

Massima

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Il provvedimento amministrativo di rigetto di una domanda di autorizzazione all'installazione di impianti pubblicitari, divenuto definitivo per mancata impugnazione di successivi provvedimenti di rigetto delle istanze reiterative, determina il venir meno dell'interesse alla prosecuzione del giudizio precedentemente instaurato avverso il primo provvedimento, rendendo il ricorso improcedibile. In tali casi, il giudice amministrativo è tenuto a dichiarare l'improcedibilità del ricorso, compensando le spese di giudizio tra le parti in ragione della sopravvenuta carenza di interesse. Tale principio si fonda sulla necessità di assicurare l'economia processuale e l'effettività della tutela giurisdizionale, evitando la prosecuzione di giudizi privi di utilità pratica per il ricorrente. Esso trova applicazione ogni qualvolta l'Amministrazione adotti un nuovo provvedimento negativo, autonomo e assorbente rispetto a quello originariamente impugnato, al quale il ricorrente presti acquiescenza non impugnandolo. In tali ipotesi, il giudice è tenuto a dichiarare l'improcedibilità del ricorso, senza entrare nel merito della legittimità del primo provvedimento, in quanto l'interesse del ricorrente risulta ormai venuto meno per effetto del sopravvenuto provvedimento definitivo.

Sentenza completa

N. 13720/1997
REG.RIC.

N. 00948/2012 REG.PROV.COLL.

N. 13720/1997 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 74 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 13720 del 1997, proposto dalla società Open Space s.r.l., in persona del legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso dall'avv. Giuseppe Scavuzzo, presso il cui studio, in Roma, via Germanico, 24, è elettivamente domiciliato;

contro

Comune di Roma, in persona del Sindaco p.t., rappresentato e difeso dall'Avv. Rodolfo Murra, unitamente al quale elegge domicilio presso gli uffici dell’Avvocatura comunale, in Roma, Via Tempio di Giove, 21;

e con l'intervento di

ad adiuvandum:
Nuovi Spazi Srl, in persona del legale rppresentnte p.t., rappresentat…

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