Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 2347 del 2017

ECLI:IT:TARNA:2017:2347SENT

Massima

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Il Comune, nell'esercizio dei poteri di cui all'art. 50, comma 7, del D.Lgs. n. 267/2000, può legittimamente disciplinare gli orari di apertura e chiusura delle sale da gioco e degli esercizi pubblici in cui siano installati apparecchi per il gioco lecito, al fine di prevenire e contrastare il fenomeno del gioco d'azzardo patologico, in attuazione dei principi di tutela della salute pubblica e della quiete pubblica, nel rispetto del principio di proporzionalità e bilanciamento degli interessi in gioco. Tale potere comunale trova fondamento nella finalità di tutelare le fasce più deboli della popolazione, particolarmente esposte al rischio di dipendenza dal gioco d'azzardo, e si pone in coerenza con gli obiettivi di contrasto al fenomeno del gioco patologico perseguiti a livello nazionale e regionale. Le limitazioni orarie, pur potendo incidere sull'attività economica degli esercenti, risultano proporzionate e ragionevoli rispetto all'interesse pubblico primario della tutela della salute, non configurando una compressione irragionevole della libertà di iniziativa economica. Il Comune, nel disciplinare la materia, non è tenuto a consultare preventivamente gli organismi di settore e i rappresentanti delle sale da gioco, trattandosi di atti a carattere generale per i quali la normativa non prevede forme partecipative specifiche. Inoltre, il fatto che il Comune sia proprietario di un ippodromo non inficia la legittimità delle misure adottate, in quanto l'interesse pubblico alla tutela della salute prevale su eventuali interessi economici dell'ente locale.

Sentenza completa

Pubblicato il 03/05/2017

N. 02347/2017 REG.PROV.COLL.

N. 00613/2016 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 613 del 2016, integrato da motivi aggiunti, proposto da:
Napoli Bingo s.r.l. (di seguito: Napoli Bingo), con sede legale in Napoli, in persona dell’amministratore unico e legale rappresentante pro tempore, Pasquale Manganiello, rappresentata e difesa dall’avv. Luigi M. d’Angiolella, con indirizzo PEC [email protected], fax 081/663383;

contro

Comune di Napoli, in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dagli avv.ti Antonio Andreottola, Accattatis Chalon d’Oranges, Eleonora Carpentieri, Bruno Crimaldi, Annalisa Cuomo, Anna Ivana Furnari, Giacomo Pizza, Anna Pulcini, Bruno Ricci e …

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