Cassazione penale Sez. V sentenza n. 4847 del 4 aprile 1990
ECLI:IT:CASS:1990:4847PEN
Massima
Massima ufficiale
Ai fini della sussistenza del delitto di contraffazione delle impronte di una pubblica autenticazione o certificazione, di cui all'art. 469 c.p., anche la traslazione di una impronta genuina su di un documento che ne è privo è un mezzo idoneo alla realizzazione di quella immutatio veri che la legge intende reprimere. (Nella specie si era accertato che l'impronta riprodotta sui disegni allegati al progetto ed alla domanda di concessione era stata ottenuta ricorrendo all'espediente di ritagliare un'impronta genuina, sovrapponendola al documento che ne era privo, ed eseguendo poi una copia eliografica dell'atto così predisposto, si era fatto apparire come concesso un nulla-osta alla costruzione da parte dei vigili del fuoco, nulla-osta, invece, che non era stato rilasciato).
Sentenze simili
Cassazione penale Sez. V sentenza n. 42259 del 28 ottobre 2004
ECLI:IT:CASS:2004:42259PENIn tema di reati di falso, configura l'ipotesi criminosa di cui all'art. 469 c.p. (contraffazione delle impronte di una pubblica autenticazione o certificazione) il trasferimento dell'impronta genuin…
Cassazione penale Sez. V sentenza n. 44972 del 2 dicembre 2011
ECLI:IT:CASS:2011:44972PENLa contraffazione delle impronte di una pubblica autenticazione o certificazione, ai sensi dell'art. 469 c.p., integra il reato di falso indipendentemente dal fatto che la falsificazione riguardi la …
Cassazione penale Sez. V sentenza n. 25076 del 1 luglio 2002
ECLI:IT:CASS:2002:25076PENL'articolo 469 del codice penale punisce chiunque contraffà le impronte di una pubblica autenticazione o certificazione, ovvero, non essendo concorso nella contraffazione, ne faccia uso. La condotta …
Cassazione penale Sez. V sentenza n. 39452 del 29 novembre 2006
ECLI:IT:CASS:2006:39452PENIntegra il delitto di cui all'art. 469 c.p. (contraffazione delle impronte di una pubblica autenticazione o certificazione e uso della cosa contraffatta) — e non quello di cui all'art. 489 c.p. (uso …
Cassazione penale Sez. V sentenza n. 39630 del 10 novembre 2010
ECLI:IT:CASS:2010:39630PENIntegra il reato di contraffazione delle impronte di una pubblica certificazione (art. 469 c.p.) la condotta di colui che appone sulla fotocopia falsamente formata - relativa ad una domanda di finanz…
Cassazione penale Sez. V sentenza n. 6098 del 16 febbraio 2004
ECLI:IT:CASS:2004:6098PENIl falso materiale in atti pubblici, di cui all'art. 469 c.p., si configura quando l'agente falsifica l'impronta di un sigillo di un pubblico ufficio, realizzando una riproduzione abusiva di tale imp…
Cassazione penale Sez. V sentenza n. 51255 del 10 dicembre 2014
ECLI:IT:CASS:2014:51255PENIl reato di falsità materiale commessa dal privato in certificati o autorizzazioni amministrative (artt. 477 e 482 c.p.) assorbe il reato di contraffazione delle impronte di una pubblica certificazio…
Cassazione penale Sez. V sentenza n. 3023 del 3 marzo 1980
ECLI:IT:CASS:1980:3023PENLa norma contenuta nell'art. 478, comma primo, c.p. punisce la formazione ed il rilascio in forma legale della pretesa copia di un atto inesistente, sicché l'autenticazione del pubblico ufficiale e c…
Cassazione penale Sez. V sentenza n. 25004 del 20 giugno 2001
ECLI:IT:CASS:2001:25004PENSi verifica nullità della sentenza, ai sensi dell'art. 522 comma secondo c.p.p., per mancanza di correlazione tra contestazione e pronunzia, nel caso in cui l'imputato, rinviato a giudizio per rispon…
Cassazione penale Sez. V sentenza n. 31175 del 18 luglio 2023
ECLI:IT:CASS:2023:31175PENIl reato di contraffazione delle impronte di pubblica certificazione di cui all'art. 469 c.p. non può concorrere con i reati di falsità in atti quando il contrassegno apposto sul documento risulti un…
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.
Un nuovo modo di esercitare la professione
Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.