Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 19858 del 2010

ECLI:IT:TARNA:2010:19858SENT

Massima

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Il giudicato amministrativo comporta, oltre alla rimozione dell'atto annullato, anche l'obbligo per l'amministrazione di ripristinare la situazione di fatto e di diritto preesistente all'adozione dell'atto illegittimo, cancellando le modificazioni della realtà giuridica e fattuale prodottesi per effetto dello stesso. Tale obbligo di ripristinazione, tuttavia, incontra un limite in riferimento a quei profili giuridici e fattuali che hanno irreversibilmente esaurito i propri effetti e che, pertanto, non possono essere ripristinati con il giudizio di ottemperanza, residuando in tal caso la sola tutela per equivalente. Pertanto, l'amministrazione soccombente è tenuta, in esecuzione del giudicato, a rimuovere le opere realizzate in violazione del titolo concessorio del privato, salvo che le stesse abbiano determinato una situazione di trasformazione dei luoghi connotata dal carattere dell'irreversibilità, nel qual caso l'obbligo di ripristinazione non potrà estendersi a tali profili. Ove l'amministrazione rimanga inadempiente all'ordine di ottemperanza, il giudice può nominare un commissario ad acta per provvedere in via sostitutiva, a spese dell'ente inadempiente.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
IL TRIBUNALE AMMINISTRATIVO REGIONALE DELLA CAMPANIA
SEZIONE SETTIMA
ha pronunciato la presente
SENTENZA
sul ricorso numero di registro generale 2315 dell’anno 2010, proposto da:
Pa.Ra. e Ga.Ri., rappresentati e difesi dagli avv. Ge.Di.Do. e Fr.Ia., presso lo studio dei quali sono elettivamente domiciliati, in Napoli;
contro
Consorzio Cimiteriale tra i Comuni di Mugnano di Napoli e Calvizzano, in persona del legale rappresentante p.t., non costituito;
per l'ottemperanza
al giudicato formatosi sulla sentenza n. 3428/2009 del 4 maggio 2000, pubblicata il 22 giugno 2009, con cui il T.A.R. Campania – sede di Napoli – sez. VII ha accolto il ricorso n. 2621/2007.
Visti il ricorso e i relativi allegati;
Visto l 'art. 114 cod. proc. amm.;
Visti tutti gli atti della causa;
Relatore nella camera di consiglio del giorno 30 settembre 2010 il dott. Michelangelo Maria Liguori e uditi per le par…

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