Tribunale regionale di Giustizia Amministrativa Trentino Alto Adige - Bolzano sentenza n. 151 del 2013

ECLI:IT:TRGABZ:2013:151SENT

Massima

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Il Consiglio comunale, nell'esercizio della propria discrezionalità, può legittimamente respingere un piano di attuazione urbanistica, anche in presenza di pareri favorevoli di organi tecnici consultivi, qualora ritenga che il progetto non sia conforme all'interesse pubblico, come risultante dalla discussione e dal confronto in sede consiliare. Il Consiglio comunale non è vincolato al parere della Commissione edilizia, essendo titolare di un'ampia discrezionalità nella valutazione degli interessi pubblici e privati coinvolti, purché la decisione finale sia adeguatamente motivata. La motivazione può essere desunta anche dal verbale della seduta consiliare, senza necessità di una specifica deliberazione motivazionale, essendo sufficiente il rinvio alle discussioni e alle posizioni espresse dai consiglieri. La valutazione di opportunità e di merito compiuta dal Consiglio comunale, nell'esercizio del proprio potere discrezionale, non può essere sindacata dal giudice amministrativo, se non per vizi di legittimità, quali l'eccesso di potere per manifesta illogicità, irragionevolezza o contraddittorietà della motivazione. Il Consiglio comunale, pertanto, può legittimamente respingere un piano di attuazione urbanistica, anche in presenza di pareri favorevoli di organi tecnici consultivi, qualora ritenga che il progetto non sia conforme all'interesse pubblico, come risultante dalla discussione e dal confronto in sede consiliare, purché la decisione finale sia adeguatamente motivata, anche per relationem al verbale della seduta.

Sentenza completa

N. 00067/2012
REG.RIC.

N. 00151/2013 REG.PROV.COLL.

N. 00067/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Regionale di Giustizia Amministrativa

sezione autonoma di Bolzano

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 67 del 2012, proposto da:
Laura e Helmuth Gerber, rappresentati e difesi dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso il suo studio in Bolzano, via Duca d'Aosta n. 86;

contro

Comune di Laives, in persona del sindaco p.t., rappresentato e difeso dall'Avvocatura distrettuale di Trento, nei cui uffici è pure domiciliato in Trento, largo Porta Nuova 9;

per l'annullamento

della deliberazione del Consiglio del Comune di Laives n. 92 del 20.12.2011, divenuta esecutiva in data 10.01.2012, avente quale oggetto: "piano di attuazione della zona di completamento B…

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