Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Catania sentenza breve n. 473 del 2015

ECLI:IT:TARCT:2015:473SENB

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza può essere così formulato: La mancata impugnazione tempestiva dell'atto presupposto (ordinanza di demolizione) rende inammissibile il ricorso avverso l'atto consequenziale (ordinanza di acquisizione al patrimonio comunale), in quanto l'atto presupposto è divenuto inoppugnabile. Inoltre, la mancata prova della comproprietà del bene da parte di uno dei ricorrenti determina la carenza di interesse di quest'ultimo all'impugnazione, rendendo il ricorso inammissibile anche in parte qua. Il giudice, tuttavia, può disporre la compensazione delle spese di lite tra le parti, tenuto conto delle modalità di svolgimento della vicenda. La massima giuridica può essere così espressa: L'omessa impugnazione tempestiva dell'atto presupposto (ordinanza di demolizione) rende inammissibile il ricorso avverso l'atto consequenziale (ordinanza di acquisizione al patrimonio comunale), in quanto l'atto presupposto è divenuto inoppugnabile. La mancata prova della comproprietà del bene da parte di uno dei ricorrenti determina la carenza di interesse all'impugnazione, rendendo il ricorso inammissibile anche in parte qua. Tuttavia, il giudice può disporre la compensazione delle spese di lite tra le parti, tenuto conto delle modalità di svolgimento della vicenda.

Sentenza completa

N. 03166/2014
REG.RIC.

N. 00473/2015 REG.PROV.COLL.

N. 03166/2014 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

sezione staccata di Catania (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso iscritto al numero di registro generale 3166 del 2014, proposto da:
((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)) e ((omissis)), tutti rappresentati e difesi dall'Avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio di quest’ultimo sito in Catania, alla Via Etnea n. 734 Pal.A;

contro

Comune di Misterbianco, in persona del Sindaco
pro tempore
nonché del Dirigente Responsabile del Settore Antiabusivismo Edilizio, rappresentato e difeso dall'Avv. ((omissis))à, con domicilio legale presso la Segreteria del T.A.R. per la Sicilia, Sezione staccata di Catan…

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