Cassazione penale Sez. II sentenza n. 35808 del 30 agosto 2013

ECLI:IT:CASS:2013:35808PEN

Massima

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Il concorso di persone nel reato di truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche sussiste anche quando il contributo concorsuale non abbia efficacia causale diretta, ma assuma la forma di un contributo agevolatore, rafforzando il proposito criminoso o facilitando l'esecuzione del reato. A tal fine è sufficiente che la condotta di partecipazione si manifesti in un comportamento esteriore idoneo ad arrecare un contributo apprezzabile alla commissione del reato, aumentando la possibilità della produzione dell'evento delittuoso, anche se il partecipe non era l'autore materiale della condotta fraudolenta. Il dolo richiesto per il reato di truffa è quello generico, consistente nella coscienza e volontà di procurare a sé o ad altri un ingiusto profitto, essendo irrilevante il movente che ha indotto il soggetto agente a perseguire tale fine. Pertanto, ai fini della configurabilità del concorso, non è necessario il previo concerto tra i concorrenti, essendo sufficiente che ciascuno abbia consapevolmente contribuito, con la propria condotta, alla realizzazione del disegno criminoso.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. FIANDANESE Franco - Presidente

Dott. PRESTIPINO Antonio - Consigliere

Dott. TADDEI Margherita - Consigliere

Dott. IASILLO Adriano - rel. Consigliere

Dott. VERGA Giovanna - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

Procuratore della Repubblica di Verbania;

avverso la sentenza di non doversi procedere, per non aver commesso il fatto emessa nei confronti di:

(OMISSIS) (n. il (OMISSIS)) e di (OMISSIS) (n. il (OMISSIS)) - indagati per il reato di concorso in truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche - dal G.U.P. del

Tribunale Verbania, in data 23/11/2011;

Sentita la relazione della causa fatta dal Consigliere Dott. IASILLO Adriano;

Udita la requis…

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