Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 4178 del 2007

ECLI:IT:TARLAZ:2007:4178SENT

Massima

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Il proprietario di un bene demaniale, nell'esercizio dei diritti connessi alla titolarità del diritto di proprietà, può procedere unilateralmente alla rideterminazione del canone concessorio dovuto dall'assegnatario dell'alloggio, nonché al recupero delle somme pregresse dovute a tale titolo, senza che ciò implichi l'esercizio di un potere amministrativo autoritativo soggetto al sindacato del giudice amministrativo. Pertanto, le controversie relative alla misura del canone e al recupero delle somme arretrate rientrano nella giurisdizione del giudice ordinario, non essendo necessario un sindacato sull'esercizio di poteri pubblicistici da parte dell'amministrazione. L'amministrazione, in qualità di proprietaria del bene, può gestire il rapporto concessorio con modalità di natura privatistica, senza che ciò comporti l'esercizio di poteri autoritativi soggetti al controllo del giudice amministrativo. Pertanto, le contestazioni relative alla legittimità delle operazioni di rideterminazione del canone e di recupero delle somme arretrate, non implicando un sindacato sull'esercizio di poteri pubblici, rientrano nella giurisdizione del giudice ordinario.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio
sez. I^ bis
composto dai Signori:
((omissis)), Presidente;
((omissis)) de Mohac, Consigliere Estensore;
((omissis)), ((omissis));
ha pronunciato la seguente
SENTENZA
sul ricorso n. 17861-1996 proposto dal Sig. Si. Ca., rappresentato e difeso dagli avv. G. De. Be. e A. Co. e con gli stessi elettivamente domiciliato in Ro., presso lo studio legale Co. in via Sa. (...);
contro
i Ministeri della Difesa, dei Lavori Pubblici e delle Finanze in persona dei rispettivi Ministri p.t., rappresentati e difesi dall'Avvocatura Generale dello Stato, presso la cui sede, in Ro., ((omissis)). Po. n. (...), è ex lege domiciliato;;
il Comando 5° Stormo A.M. del Ministero della Difesa in Ce., in persona del legale rappresentante p.t., come sopra rappresentato, difeso e domiciliato;.
per l'annullamento
del provvedimento in data 20.11.1996 del Comando 5° S…

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