Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Bari sentenza n. 1152 del 2017

ECLI:IT:TARBA:2017:1152SENT

Massima

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Il rilascio e il rinnovo delle autorizzazioni di polizia, quali la licenza di guardia giurata e il porto d'armi, sono atti amministrativi a carattere discrezionale, preventivo e cautelare, in cui l'Amministrazione competente è chiamata a valutare l'affidabilità e l'idoneità del richiedente sulla base di un giudizio prognostico ex ante, che può condurre al diniego anche in assenza di precise condotte illecite, qualora emergano circostanze ragionevolmente suscettibili di compromettere la necessaria garanzia del corretto uso delle armi e la tutela dell'ordine e della sicurezza pubblica. Tale valutazione discrezionale, fondata su considerazioni probabilistiche, non può essere sostituita dal sindacato giurisdizionale, purché congruamente e adeguatamente motivata, così da consentire il controllo della ragionevolezza del giudizio amministrativo. Pertanto, il diniego di rinnovo dell'autorizzazione di guardia giurata e della relativa licenza di porto d'armi è legittimo laddove si basi su una valutazione complessiva della situazione del richiedente, che evidenzi un concreto rischio di abuso o di turbativa dell'ordine pubblico, anche in ragione di stretti legami familiari con soggetti gravati da precedenti penali per reati gravi, tali da far ritenere l'interessato non sufficientemente affidabile nell'uso delle armi. Tale giudizio di pericolosità, fondato su elementi oggettivi e concreti, non può essere censurato dal giudice amministrativo, salvo che non risulti manifestamente irragionevole o privo di adeguata motivazione.

Sentenza completa

Pubblicato il 14/11/2017

N. 01152/2017 REG.PROV.COLL.

N. 01102/2015 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1102 del 2015, integrato da motivi aggiunti, proposto da:
-OMISSIS-, rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio dell’avv. ((omissis)) in Bari, al corso ((omissis)), n. 124;

contro

Ministero dell'Interno e U.T.G. - Prefettura di Barletta -Andria-Trani, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentati e difesi per legge dall'Avvocatura distrettuale dello Stato e presso la stessa domiciliati in Bari, alla via Melo, n. 97;

per l'annullamento

- del decreto del 17.6.2015, prot. n.3888/2014/16B Aerea I…

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