Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 16981 del 2024

ECLI:IT:TARLAZ:2024:16981SENT

Massima

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L'occupazione di suolo pubblico senza il rilascio di apposita concessione preventiva da parte dell'ufficio comunale competente costituisce un abuso sanzionabile con l'ordine di ripristino dello stato dei luoghi e la rimozione forzosa delle opere abusive, a prescindere dalla previa comunicazione di avvio del procedimento, trattandosi di un provvedimento vincolato e sufficientemente motivato dall'indicazione dell'abuso accertato. L'eventuale contestazione del verbale di accertamento non sospeso in via cautelare non impedisce all'amministrazione di portare avanti il procedimento di repressione degli abusi commessi, in quanto il principio di esecutorietà dei provvedimenti amministrativi ne mantiene integra l'efficacia. La condotta recidiva del trasgressore, desumibile dai diversi accertamenti effettuati dalla Polizia Locale, costituisce elemento rilevante ai fini dell'emanazione del provvedimento sanzionatorio. La mancata contestazione di un quadro controfattuale idoneo a superare il rilievo di fatto accertato rende infondata la doglianza di erroneità della misurazione effettuata. Infine, eventuali irregolarità riscontrate in altri procedimenti non possono legittimare pratiche contra legem, non potendo l'amministrazione tollerare abusi solo perché altri soggetti li commettono.

Sentenza completa

Pubblicato il 01/10/2024

N. 16981/2024 REG.PROV.COLL.

N. 06131/2020 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda Stralcio)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 6131 del 2020, proposto da
Osteria Coppelle s.r.l., in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dall'avvocato Alessandro Castellana, con domicilio digitale in atti;

contro

Roma Capitale, in persona del Sindaco
pro tempore
, rappresentata e difesa dall'avvocato Michele Memeo, con domicilio digitale in atti;

per l'annullamento

della determinazione dirigenziale n. rep. CA/1671/2020 – n. prot. CA/104878/2020 del 15 giugno 2020 emessa da Roma Capitale – Municipio Roma I Centro – U.O.A. Ufficio Vigilanza con cui è stato disposto l…

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