Cassazione penale Sez. IV sentenza n. 43464 del 16 novembre 2022

ECLI:IT:CASS:2022:43464PEN

Massima

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Il concorso nel reato di importazione di sostanze stupefacenti si configura anche quando l'imputato, pur non partecipando direttamente all'introduzione della droga nel territorio nazionale, si adopera in attività preparatorie e strumentali all'operazione illecita, come il reperimento di un luogo isolato ove effettuare le operazioni di rottura del contenitore occultante lo stupefacente, l'approvvigionamento di attrezzature idonee allo scopo, l'accoglienza e il coordinamento dei soggetti coinvolti nell'affare. Tali condotte, ancorché successive al perfezionamento del reato di importazione, integrano il concorso nel medesimo reato, in quanto espressione di un contributo causale alla realizzazione dell'illecito, anche nella fase esecutiva. L'aggravante della ingente quantità di sostanza stupefacente importata ricorre anche in assenza di una specifica perizia sulla purezza della droga, qualora il quantitativo complessivo sia tale da superare la soglia indicata dalla giurisprudenza di legittimità, tenuto conto di un principio attivo medio. Il giudice di merito, nel valutare la sussistenza delle circostanze aggravanti, non è vincolato alle risultanze di altri procedimenti penali, potendo autonomamente accertare i relativi presupposti sulla base degli elementi probatori acquisiti nel processo. La rideterminazione della pena in appello, in applicazione della sentenza della Corte Costituzionale n. 40/2019, non integra una reformatio in peius, qualora il giudice, pur muovendo da una pena base inferiore al minimo edittale, applichi comunque un aumento per le circostanze aggravanti superiore a quello operato in primo grado.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUARTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. SERRAO Eugenia - Presidente

Dott. VIGNALE Lucia - Consigliere

Dott. ESPOSITO Aldo - Consigliere

Dott. CAPPELLO Gabriella - rel. Consigliere

Dott. CIRESE Marina - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato il (OMISSIS);
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 29/06/2021 della CORTE APPELLO di NAPOLI;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
svolta la relazione dal Consigliere GABRIELLA CAPPELLO;
udito il Procuratore generale, in persona del sostituto LUCA TAMPIERI, il quale ha chiesto l'annullamento con rinvio in accoglimento del sesto motivo del ricorso di (OMISSIS) e il rigetto nel resto; la declaratoria di inammissi…

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