Il Regolamento comunale per la concessione di suolo pubblico, che prevede la sanzione della chiusura per otto giorni consecutivi dell'esercizio commerciale in caso di occupazione abusiva del suolo pubblico, è legittimo e proporzionato, in quanto la sanzione, pur non prevedendo una graduazione dettagliata, non risulta manifestamente irragionevole o sproporzionata, tenuto conto dell'esiguità della violazione commessa, consistente nell'occupazione di soli due metri quadrati di suolo pubblico mediante il posizionamento di due cavalletti pubblicitari. L'occupazione abusiva di suolo pubblico, anche se di modesta entità, integra una violazione del Codice della Strada e del Regolamento comunale, che impongono il previo ottenimento di un titolo concessorio per l'utilizzo del suolo pubblico, a tutela della sicurezza e del decoro urbano. Il Comune, nell'applicare la sanzione, ha correttamente escluso l'applicabilità dell'esimente prevista per le occupazioni temporanee ed occasionali, in quanto l'attività commerciale della società ricorrente non riveste tale carattere. Pertanto, il Comune ha legittimamente applicato la sanzione della chiusura dell'esercizio commerciale per otto giorni consecutivi, in conformità al Regolamento comunale, senza che tale previsione regolamentare risulti manifestamente irragionevole o sproporzionata.