Consiglio di Stato sentenza n. 5962 del 2022

ECLI:IT:CDS:2022:5962SENT

Massima

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Il provvedimento di decadenza totale di un contributo pubblico, adottato dalla pubblica amministrazione per l'accertato inadempimento del beneficiario agli obblighi assunti in sede di concessione del finanziamento, integra una controversia relativa alla fase esecutiva del rapporto di sovvenzione e all'inadempimento degli obblighi cui è subordinato il concreto provvedimento di attribuzione, con conseguente giurisdizione del giudice ordinario, anche se il vizio che ha determinato la decadenza sia riconducibile a profili di illegittimità della procedura di evidenza pubblica posta in essere dal beneficiario in epoca antecedente alla presentazione della domanda di finanziamento. Infatti, la regola di riparto della giurisdizione enunciata dall'Adunanza Plenaria del Consiglio di Stato n. 6 del 2014 ha riguardo al dato strutturale e funzionale della fattispecie, e non all'elemento temporale in sé considerato, sicché l'effetto inadempitivo che determina l'esercizio del potere di revoca o decadenza da parte della pubblica amministrazione è ciò che rileva ai fini della qualificazione della situazione giuridica soggettiva del beneficiario come diritto soggettivo perfetto, tutelabile dinanzi al giudice ordinario. Pertanto, la circostanza che l'inadempimento trovi causa in attività ideate od avviate, sul piano meramente cronologico, prima della concessione del finanziamento, non incide sulla riconducibilità della controversia alla giurisdizione del giudice ordinario, atteso che l'effetto giuridico, e non la sua ideazione o preparazione, determina il conseguente esercizio del potere di revoca o decadenza da parte della pubblica amministrazione.

Sentenza completa

Pubblicato il 13/07/2022

N. 05962/2022REG.PROV.COLL.

N. 01658/2022 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1658 del 2022, proposto dal Comune di Vietri di Potenza, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Regione Basilicata, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

per la riforma

della sentenza del Tribunale Amministrativo Regionale per la Basilicata (Sezione Prima) n. 00757/2021, resa tra le parti.

Visti il ricorso in appello e i r…

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