Tribunale Amministrativo Regionale Liguria - Genova sentenza n. 985 del 2013

ECLI:IT:TARLIG:2013:985SENT

Massima

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Il Comune, a seguito dell'annullamento giurisdizionale del diniego di concessione edilizia, è tenuto a riesaminare l'istanza originaria nel rispetto della normativa urbanistica vigente al momento della notifica della sentenza di annullamento, fermo restando la facoltà del privato di chiedere all'amministrazione comunale di valutare un'eventuale variante che recuperi, in tutto o in parte e compatibilmente con l'interesse pubblico, la previsione del piano regolatore generale abrogato, sulla quale si fondava originariamente la domanda. Il giudice amministrativo può riconoscere il risarcimento del danno causato al privato dal comportamento dell'amministrazione soltanto quando sia provato il danno-evento, cioè sia positivamente accertata la spettanza del bene della vita negato o riconosciuto in ritardo.

Sentenza completa

N. 00288/2010
REG.RIC.

N. 00985/2013 REG.PROV.COLL.

N. 00288/2010 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Liguria

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 288 del 2010, proposto da:
Garaventa s.p.a., rappresentata e difesa dagli avv.ti ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio del primo in Genova, via Roma 11/1;

contro

Comune di Genova, rappresentato e difeso dagli avv.ti ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso la civica Avvocatura in Genova, via Garibaldi 9;

per l'accertamento

e la dichiarazione di illegittimita' ed illiceita' del complessivo comportamento omissivo e commissivo del comune di Genova a seguito della presentazione di istanza di rilascio di concessioni edilizie, nonché per la c…

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