La giurisdizione del giudice amministrativo non sussiste per le controversie relative all'affidamento di servizi da parte di una società concessionaria autostradale, in quanto tale società non riveste la qualifica di "organismo di diritto pubblico" ai sensi del d.lgs. n. 50/2016 e i servizi in questione non trovano fondamento nel rapporto concessorio con l'amministrazione pubblica, ma derivano da un rapporto contrattuale tra il concessionario e il terzo, cui l'amministrazione concedente è rimasta estranea. Pertanto, tali controversie rientrano nella giurisdizione del giudice ordinario, non essendo applicabile l'obbligo di affidamento mediante procedure ad evidenza pubblica previsto dall'art. 177 del d.lgs. n. 50/2016, dichiarato incostituzionale. La natura di bene pubblico demaniale che caratterizza l'autostrada ex art. 822 c.c. non è di per sé sufficiente a radicare la giurisdizione amministrativa, dovendo essere valutati complessivamente i profili relativi alla qualificazione della società concessionaria e all'origine del rapporto contrattuale oggetto di controversia.