Cassazione civile Sez. I sentenza n. 3086 del 9 maggio 1986

ECLI:IT:CASS:1986:3086CIV

Massima

In tema di eleggibilita` a consigliere comunale, la sentenza della corte costituzionale n. 162 del 1985, che ha dichiarato la illegittimita` dell`art. 5, nn. 6, 8, 9 della legge reg. Sic. 9 marzo 1953 n. 3 (riportato nell`art. 5, nn. 6, 8, 9 del T.U. delle leggi per l`elezione dei consigli comunali nella regione siciliana approvato con d.p. reg. Sic. 20 agosto 1960 n. 3), nella parte in cui prevede(va) una situazione di ineleggibilita` anziche` di incompatibilita` per le ipotesi di lite pendente con il comune, oltre e rinnovare la valenza della situazione di "lite pendente" agli effetti della eleggibilita`, ne circoscrive la portata anche agli effetti della incompatibilita`, assumendo il relativo concetto come "conflitto di interessi" non piu` astratto o potenziale ma concreto e attuale, in relazione alla pendenza di un procedimento civile od amministrativo tra l`eletto ed il comune.

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