Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 319 del 2013

ECLI:IT:TARLAZ:2013:319SENT

Massima

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Il Comune, nell'esercizio della propria discrezionalità amministrativa, può legittimamente negare il rilascio di concessioni di occupazione di suolo pubblico in determinate aree della città storica, in attuazione di un piano generale che individua la massima occupabilità di tali spazi pubblici, al fine di salvaguardare le peculiarità storico-artistiche e ambientali del contesto urbano, garantire l'equilibrio tra le attività di somministrazione e le esigenze di tutela, promuovere la continuità e lo sviluppo delle attività di ristorazione già presenti, assicurare adeguati percorsi pedonali e veicolari, anche in relazione alle norme regionali che impongono ai comuni di adeguare i propri regolamenti nel rispetto di tali principi. Il mancato rispetto del termine di 90 giorni per l'adeguamento dei regolamenti comunali non comporta la liberalizzazione indiscriminata delle occupazioni di suolo pubblico, essendo applicabili le disposizioni previgenti ai procedimenti in corso. L'azione amministrativa, pur sindacabile per eccesso di potere, non risulta viziata da manifesta irragionevolezza o illogicità, né da incompetenza dell'organo adottante, avendo il Consiglio Comunale previamente stabilito i criteri generali cui la Giunta doveva attenersi nella predisposizione del piano di massima occupabilità.

Sentenza completa

N. 04581/2009
REG.RIC.

N. 00319/2013 REG.PROV.COLL.

N. 04581/2009 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda Ter)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 4581 del 2009, proposto da:
PEPY’S di L Pepi & C Sas e SAMM Srl, in persona dei rispettivi legali rappresentanti
pro tempore
, rappresentati e difesi dall’avv. Massimo Rosi, con domicilio eletto presso il suo studio in Roma, via R. Grazioli Lante, 15/a;

contro

Comune di Roma (ora Roma Capitale), in persona del Sindaco
pro tempore
, rappresentato e difeso dall’avv. Alessandro Rizzo, con domicilio eletto presso l’avvocatura comunale in Roma, via Tempio di Giove, 21;

per l’annullamento

del diniego al rilascio della concessione di occupazione suolo pubblico in Roma, Piazza Ba…

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