Cassazione penale Sez. II sentenza n. 5999 del 7 febbraio 2014

ECLI:IT:CASS:2014:5999PEN

Massima

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Il delitto di tentata estorsione si configura quando l'agente, al fine di procurare a sé o ad altri un ingiusto profitto, faccia uso della violenza o della minaccia per costringere il soggetto passivo a fare od omettere qualcosa che gli procuri un danno economico, anche qualora l'azione intimidatoria sia posta in essere non direttamente dall'agente, ma da un suo congiunto, purché finalizzata al conseguimento dell'ingiusto profitto. La mera intenzione di far allontanare la persona offesa dal fondo di proprietà, senza un interesse diretto nella vicenda, non è sufficiente a configurare il diverso reato di violenza privata, essendo invece ravvisabile il delitto di tentata estorsione. Ai fini della valutazione delle esigenze cautelari, tuttavia, non è sufficiente una mera assertiva rievocazione delle "gravi modalità dei fatti", essendo necessaria una motivata puntualizzazione in ordine agli elementi specifici atti a configurare tali modalità come circostanze sintomatiche di un concreto ed attuale pericolo di recidivanza, tenuto conto anche della personalità dell'imputato, in particolare dell'assenza di significativi precedenti penali.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. FIANDANESE Franco - Presidente

Dott. PRESTIPINO Antonio - Consigliere

Dott. MACCHIA Alberto - rel. Consigliere

Dott. PELLEGRINO Andrea - Consigliere

Dott. DI MARZIO Fabrizio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso l'ordinanza n. 681/2013 TRIB. LIBERTA' di REGGIO CALABRIA, del 08/07/2013;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. ALBERTO MACCHIA;

sentite le conclusioni del PG Dott. GIALANELLA Antonio che ha chiesto il rigetto del ricorso;

Udito il difensore Avv. (OMISSIS) che ha chiesto l'accoglimento del ricorso.

OSSERVA

Con ordinanza dell'8 luglio 2013, il Tribunale di Reggio Calabria ha …

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