Cassazione penale Sez. II sentenza n. 31597 del 9 agosto 2011

ECLI:IT:CASS:2011:31597PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il reato di estorsione si configura quando l'agente, mediante la minaccia di un male futuro certo e realizzabile, anche se prospettato come proveniente da terzi, induce la vittima a consegnare una somma di denaro, ponendola nell'ineluttabile alternativa di subire il male minacciato o di soddisfare la pretesa dell'estorsore. Ciò si verifica anche quando l'agente, pur non essendo in diretto contatto con gli autori del reato presupposto, si pone come intermediario tra questi e la vittima, sfruttando la sua conoscenza dell'ambiente criminale e prospettando il danno patrimoniale che deriverebbe alla vittima in caso di mancato pagamento, al fine di ottenere un profitto personale. In tali ipotesi, l'azione dell'intermediario, anche se sollecitata dalla stessa vittima, contribuisce causalmente alla pressione morale e alla coazione psicologica subita da quest'ultima, configurando il concorso nel reato di estorsione e non il meno grave reato di truffa.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. SIRENA Pietro Antonio - Presidente

Dott. IANNELLI Enzo - rel. Consigliere

Dott. CHINDEMI Domenico - Consigliere

Dott. RAGO Geppino - Consigliere

Dott. D'ARRIGO Cosimo - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) FU. RA. N. IL (OMESSO);

avverso la sentenza n. 6500/2007 CORTE APPELLO di NAPOLI, del 06/05/2010;

visti gli atti, la sentenza e il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA del 13/07/2011 la relazione fatta dal Consigliere Dott. ENZO IANNELLI;

Udito il Procuratore Generale in persona del Dott. D'AMBROSIO Vito che ha concluso per il rigetto del ricorso;

Letti gli atti, la sentenza impugnata, il ricorso;

Udito il difensore della parte civile F…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.