Il Comune ha l'obbligo di provvedere alla completa definizione delle opere di urbanizzazione primaria entro il triennio dalla concessione del titolo edilizio, salvo che l'onere sia assunto direttamente dal privato. Il mancato riscontro espresso da parte del Comune entro il termine di 30 giorni previsto dalla legge su un'istanza del privato volta ad ottenere la realizzazione di tali opere integra un illegittimo silenzio-inadempimento, comportando l'obbligo per l'Amministrazione di provvedere espressamente sull'istanza. Il privato vanta una qualificata aspettativa alla realizzazione delle opere di urbanizzazione primaria, essendo queste direttamente riconducibili alla competenza funzionale del Comune e necessarie per la definizione del tessuto urbanistico di riferimento. Il Comune, pertanto, è tenuto a garantire la completa attuazione di tali opere, salvo che l'onere non sia stato assunto dal privato, in ossequio ai principi di correttezza, buona amministrazione e tutela dell'affidamento del cittadino.