Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 1940 del 24 febbraio 1982
ECLI:IT:CASS:1982:1940PEN
Massima
Massima ufficiale
Costituisce elemento tipico del delitto di corruzione la precisa determinazione degli atti di ufficio da compiersi dal pubblico ufficiale. L'incontro dei consensi tra corruttore e corrotto concerne, infatti, la negoziazione di un atto amministrativo individuato nel suo oggetto e nella sua portata, in quanto il concetto di retribuzione previsto dall'. 318 cod. pen. implica una controprestazione che richiede, a sua volta, un determinato termine di riferimento. Sicché l'utilità data o promessa, nella previsione generica di eventuali futuri, imprecisati atti omissivi o commissivi, al fine di ottenere la benevolenza del pubblico ufficiale, non costituisce elemento idoneo ad integrare il reato di corruzione.
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