Cassazione penale Sez. I sentenza n. 3654 del 30 gennaio 2012

ECLI:IT:CASS:2012:3654PEN

Massima

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Il delitto di partecipazione ad associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti o psicotrope, di cui all'art. 74 del D.P.R. n. 309 del 1990, in tutte le ipotesi previste dal citato articolo 74, commi 1, 4 e 5, non è escluso dall'ambito di applicazione dell'indulto di cui al D.P.R. n. 241 del 2006, art. 1, comma 3, salvo che il condannato non abbia già scontato la pena detentiva oltre il limite previsto dalla causa estintiva, nel qual caso trova applicazione l'art. 273, comma ultimo, c.p.p. e non può disporsi la revoca degli arresti domiciliari. Il giudice del rinvio è tenuto a verificare la sussistenza o meno di cause ostative all'applicazione della causa estintiva della pena, al fine di determinare se il condannato possa beneficiare dell'indulto o se, invece, debba proseguire l'esecuzione della pena detentiva oltre il limite previsto dalla causa estintiva.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. BARDOVAGNI Paolo - Presidente

Dott. IANNELLI Enzo - rel. Consigliere

Dott. CAIAZZO ((omissis)) - Consigliere

Dott. ROMBOLA' Marcello - Consigliere

Dott. DI TOMASSI Mariastefania - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) (OMESSO) N. IL (OMESSO);

avverso l'ordinanza n. 3916/2011 TRIB. LIBERTA' di NAPOLI, del 01/07/2011;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. ENZO IANNELLI;

lette/sentite le conclusioni del PG.

Letti gli atti, la sentenza impugnata ,il ricorso;

Udita la relazione del cons. ((omissis));

Udita la requisitoria del S. Procuratore Generale, Flisabetta Ccsqui, che ha conc…

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