Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Catania sentenza n. 232 del 2024

ECLI:IT:TARCT:2024:232SENT

Massima

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Il provvedimento di diniego di compatibilità paesaggistica per interventi edilizi che comportano la realizzazione di nuovi volumi e superfici in aree sottoposte a vincolo paesaggistico è un atto vincolato, che non richiede una specifica valutazione delle ragioni di interesse pubblico né una comparazione con gli interessi privati coinvolti. In tali casi, l'Amministrazione è tenuta a negare l'assenso, in applicazione dell'espressa previsione normativa di cui all'art. 167, comma 4, lett. b), del d.lgs. n. 42/2004, senza che sia necessaria una motivazione analitica sulla prevalenza dell'interesse pubblico, né la comunicazione del preavviso di diniego ai sensi dell'art. 10-bis della l. n. 241/1990. Inoltre, l'eventuale pregiudizio derivante dalla demolizione delle opere realizzate in conformità alle previsioni di legge deve essere provato dal privato nella successiva fase esecutiva del procedimento, senza che ciò possa incidere sulla legittimità del provvedimento di diniego adottato dalla Soprintendenza. Il carattere vincolato di tali provvedimenti sanzionatori in materia di abusi edilizi rende altresì superflua la comunicazione di avvio del procedimento, dal momento che non è possibile alcun utile apporto partecipativo dell'interessato.

Sentenza completa

Pubblicato il 19/01/2024

N. 00232/2024 REG.PROV.COLL.

N. 00289/2021 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

sezione staccata di Catania (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 289 del 2021, proposto da
Anna Insinga, rappresentata e difesa dall'avvocato Luca Pedullà, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Assessorato Regionale dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana - Soprintendenza per i Beni Culturali ed Ambientali di Catania, rappresentato e difeso dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato di Catania, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

per l'annullamento

del provvedimento della Soprintendenza per i Beni Culturali e Ambientali di Catania n. 16449 in data 30 no…

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